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Vivere l’esperienza della natura: itinerari outdoor in Friuli Venezia Giulia

Nascosta nell’estremo angolo nord-orientale dell’Italia, la regione del Friuli Venezia Giulia è da secoli crocevia di strade. Confinante con Austria e Slovenia, la regione si estende dalle Alpi e dalle Dolomiti a nord fino al mare Adriatico a quasi un’ora di macchina a sud, dove popolazioni dai romani agli austro-ungarici hanno lasciato il segno nel suo patrimonio culturale e artistico.

Vieni con noi mentre partiamo per questa regione nascosta per ammirare le bellezze naturali e artistiche.

Lo splendore di Trieste

Inizia il tuo viaggio nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, Trieste. La città presenta maestosi edifici neoclassici, con la grande Piazza dell’Unità d’Italia che riflette il passato austro-ungarico della regione.

Oggi Trieste è un crogiolo di influenze provenienti da oltre i confini vicini e da secoli di eredità asburgica.

Passeggia per la città ammirando la variegata architettura, esaminando gli ampi negozi di libri antichi e usati della città e ammirando le ampie vedute dal Castello di San Giusto.

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Storia romana ad Aquileia

Noleggia un’auto e dirigiti a ovest verso Aquileia, un tempo una delle città più grandi e importanti dell’Impero Romano e ora patrimonio dell’UNESCO. Gran parte dell’antica Aquileia deve ancora essere scavata, ma oggi sono visibili i resti di complessi come il Foro, il porto fluviale e il cimitero.

Il Museo Archeologico Nazionale offre una panoramica completa della città antica e informazioni sulla vita romana dell’epoca.

Lo spettacolo di Aquileia è la Basilica di Santa Maria Assunta che contiene uno dei più grandi pavimenti a mosaico ancora visibili di epoca romana. Camminando lungo il pavimento in vetro sopraelevato sopra i mosaici originali, potrai ammirare l’arte paleocristiana, inclusi volti umani dettagliati, vita marina e storie dell’Antico Testamento.

Lignano Sabbiadoro

Lignano Sabbiadoro è una famosa località turistica con un grande porto turistico e numerosi ombrelloni dove trascorrere un pomeriggio.

La lunga penisola dorata è delimitata dal Mare Adriatico, dal fiume Tagliamento e da una laguna, ed è ricca di oltre 1,2 milioni di alberi, guadagnandosi il riconoscimento di paesaggio boscoso dalle prestigiose “Città degli alberi del mondo”.

Paese del vino

Lascia la spiaggia per la famosa regione vinicola del Collio del Friuli Venezia Giulia. Lungo il percorso, sosta a Palmanova, una città fortezza costruita durante il periodo della Repubblica di Venezia, magistralmente progettata come una stella a nove punte.

Una passeggiata per la città, sito UNESCO, ti porterà nella centrale Piazza Grande, dove resterai colpito dalla sua simmetria e design.

Proseguendo verso est da Palmanova si entra nella regione vinicola del Collio, uno dei segreti meglio custoditi d’Italia. La campagna è costellata di vigneti ovunque ti giri, provenienti da molti piccoli produttori che creano vini bianchi di prim’ordine nel particolare microclima della regione.

Grazie al volume di produzione inferiore, i vini sono apprezzati nei mercati di nicchia. Goditi un bicchiere ghiacciato di Friulano, Ribolla Gialla o Malvasia istriana mentre osservi le vigne.

Un’altra ottima opzione è Gorizia, un’affascinante città dal fascino astro-ungherese al confine con la Slovenia. Insieme a Nova Gorica, Gorizia sarà designata Capitale Europea della Cultura dall’UE nel 2025.

Avventure nella natura

La parte settentrionale del Friuli Venezia Giulia risplende di cime montuose e laghi, e l’ultimo giorno dell’itinerario offre il tempo per esplorare questa straordinaria bellezza naturale. Puoi scegliere di avventurarti in tre distinte zone montuose.

Le Dolomiti Friulane sono Patrimonio dell’Umanità UNESCO e ospitano il Parco Naturale Regionale, un paradiso per l’escursionismo, il trekking e l’alpinismo. I rifugi presenti offrono accesso ad una ricca fauna selvatica e a fiumi turchesi come il Cellina, il Medua e lo spettacolare Tagliamento alpino.

Le Alpi Carniche ospitano alcuni dei borghi e delle cime montuose più famosi della regione. Sauris, un villaggio alpino nascosto in una lussureggiante valle di montagna e nominato uno dei migliori villaggi turistici dall’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite nel 2022, è noto per la sua produzione di speck (carne di maiale conservata), formaggio e birra artigianale.

Il Monte Zoncolan è una rinomata vetta alpina nota per le sue possibilità di ciclismo estivo, trekking e sci invernale, ed è raggiungibile tramite tram dal villaggio di Ravascletto, rendendo le viste panoramiche accessibili a tutti.

Sempre nelle Alpi Carniche ci sono diversi percorsi, tra cui uno di trekking in nove tappe e un percorso ciclistico in sette tappe che collega rifugi e siti storici, entrambi in mostra la bellezza naturale della regione.

Più a est, le Prealpi Giulie fanno parte del Parco Naturale Regionale, una zona che ospita zone biogeografiche dal Mediterraneo all’arco alpino, dando vita ad un ricco mosaico di biodiversità.

L’Alpe Adria Trail in 43 tappe che parte dall’Austria e corre verso il mare Adriatico attraversa le Prealpi Giulie, offrendo splendide opzioni di trekking di uno o più giorni.

Redazione

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